Ogni giorno, su Internet, migliaia di pedoni si trasformano in regine

COM’È POSSIBILE?

TE LO SPIEGHIAMO FACILE FACILE

 

Ogni giorno, su Internet, le piccole imprese competono con i giganti e talvolta li superano pure.

O sopravvivono, che non è poco.

Ecco come si smette di essere un pedone ed ecco come lavoriamo:

Autoconoscenza

Molte aziende vivono in una caverna di Platone che impedisce loro di conoscersi veramente. Compilano SWOT e Canvas inutili. Ripetono una dopo l’altra idee non testate sui loro prodotti. E dire che i social network sono pieni di reviews, i clienti gridano le loro opinioni e non vengono ascoltati.

Una strategia SEO deve partire da qui: da un’analisi approfondita del business del cliente.
La ricompensa per un buon inizio è molto alta: il pedone avanza di due caselle.

Peón en e4

Benchmarking- Analisi della concorrenza

Come può il pedone continuare ad avanzare se non sa da chi è circondato? Curiosamente, per molte aziende, questa  non sembra essere una variabile essenziale.

Spesso il problema è la mancanza di strumenti per riassumere e visualizzare i punti di forza e di debolezza della concorrenza. Un’altra casella in avanti se si riesce a trovarli.

Peón en e5

Keyword research

Per essere chiari: l’analisi delle parole chiave deve essere eseguita prima della generazione del contenuto. Un’analisi il più tecnica possibile, supportata da strumenti come Ahref o Sistrix.

Ciò non significa che non sia possibile ottimizzare una pagina web da contenuti già esistenti, che sono stati generati senza una strategia.
È possibile e, in realtà, può anche essere molto divertente e piacevole, ma non è l’ideale.

Peón en e6

Web design

A questo punto si definisce un’architettura dell’informazione e un web design funzionali alla content strategy.

Per noi il design è un fattore secondario rispetto ai contenuti. Non ci interessano i virtuosismi: basta un design semplice e piacevole, che non rallenti il sito, per fare un passo avanti.

Peón en e7

Arsenale SEO

Il pedone è quasi pronto per diventare una regina (o un cavallo, chi lo sa?). Potrebbe persino permettersi di “mangiarsi” alcuni importanti concorrenti.

Ci sono molte risorse per migliorare il posizionamento: dall’ottimizzazione SEO più tecnica, alla creazione di nuovi contenuti.

E quando arrivi in ​​prima posizione, devi mantenerla.

ADESSO TI RACCONTIAMO UNA STORIA

VEDIAMO SE TI PIACE

In un racconto di Giovanni Papini, uno scrittore senza idee va alla ricerca di qualcuno che gli racconti la sua vita. È sicuro che qualsiasi storia personale gli darà il materiale necessario per scrivere un racconto.

Ma, dopo aver parlato con un impiegato di banca, torna a casa sconsolato e senza voglia di scrivere. La vita di quell’uomo, così borghese, prevedibile, insignificante, non merita di essere raccontata, secondo lo scrittore.

Ecco, a noi questo non succede.

Nessun business ci annoia.

Non stiamo su un piedistallo.

Sappiamo come trovare e valorizzare gli aspetti unici di ogni azienda.

Questa homepage sta diventando un po’ lunghetta e non abbiamo ancora spiegato come mai ci chiamiamo Easy SEO
Richard Feynman

UN’ALTRA STORIA CURIOSA

SMETTI DI LEGGERE

Questa citazione dello stravagante fisico Richard Feynman è molto nota:

Credo di poter tranquillamente affermare che nessuno capisce la meccanica quantistica

All’epoca era forse l’uomo più intelligente del mondo, un instancabile ricercatore di fisica teorica e allo stesso tempo umile abbastanza da ammettere che aveva difficoltà a comprendere le sue stesse teorie.

Ecco, la SEO non è fisica quantistica e non tutti gli esperti SEO hanno l’onestà intellettuale di Richard Feynman.

Per noi la SEO è “facile” perché fondamentalmente oggi si può riassumere in 3 idee:

  1. Google vuole da te contenuti di qualità.
  2. Se tu non li generi, sarà difficile posizionare il tuo sito web. Faremo un sacco di cose, ma tu non diventerai una regina.
  3. Contenuti di qualità significa contenuti che sappiano far innamorare robot e umani.

Nient’altro. Questo è ciò che facciamo: ottimizziamo il tuo sito web e generiamo contenuti che vale la pena leggere.

E pensiamo che nessun’altra strategia SEO abbia senso, soprattutto se sei ancora un pedone.

Adesso è quando dovrebbe apparire un modulo di contatto per raccogliere i tuoi dati personali con i quali poi bombardarti di spam

SALUTI FINALI

E UNA LISTA DI COSE UN PO’ DISORDINATA

Visto che sei arrivato fino a qua, grazie mille. Ricorda che:

  • I siti di una sola pagina (come questo) posizionano male.
  • I tag H1, H2, ecc. sono essenziali per dire a Google di cosa tratta il tuo sito web. Qui li abbiamo messi a casaccio.
  • Le metafore basate sul gioco degli scacchi hanno stufato.
  • I moduli di contatto possono essere molto utili ma qua ci limiteremo a darti un email di contatto con il quale ci potrai raccontare la tua vita, anche se sei impiegato di banca.
  • Nel nostro team abbiamo redattori che scrivono abitualmente per aziende regine che non sono mai state pedone. Saremmo felici se tu potessi competere con loro.
  • Scriviamo contenuti nativi e realizziamo keyword research in 4 lingue: italiano, spagnolo, inglese e catalano (siamo a Barcellona). 4 e solo 4.
  • Se sei arrivato fino a qua poniti delle domande. Quando ti sei dato una risposta, mandaci un’email con le tue necessità. Sarebbe bello poter lavorare assieme.
  • Anche di Feynman non se ne può più, è come se fosse un Einstein 2.0.
  • La nostra mail è: bonjour@easy-seo.es